Edilizia sostenibile, edilizia green per ristrutturare: perché non potremo farne a meno
Oggi sentiamo sempre più parlare di edilizia sostenibile, edilizia green e architettura sostenibile. L’argomento riguarda tutte le nostre case, e diventa ogni anno più importante. I vantaggi della sostenibilità in edilizia toccano sia ognuno di noi nel portafoglio, sia la società intera nel suo complesso. Ma cosa significa edilizia sostenibile? Se stai pensando di ristrutturare o acquistare casa, questo è l’articolo giusto per te!
Per spiegare cos’è l’edilizia sostenibile partiamo dal problema che questo tipo di edilizia deve risolvere. Pensiamo al mondo, alle sue risorse, che non sono infinite – anche in termini di spazio –, e al suo inquinamento. Ecco: secondo le stime, di tutte le emissioni globali di gas serra ogni anno, il settore edile ne produce da solo il 40%.
È un numero molto alto e ci dà l’idea del cambiamento di rotta necessario, a partire da ciascuno di noi, quando valutiamo di ristrutturare una casa o di comprarne una nuova.
In questi casi, conviene prendere decisioni con in mente un criterio ben preciso, appunto quello dell’(eco-)sostenibilità.
Due sfide per costruzioni più responsabili e convenienti
Per capire il valore di una casa green al passo con la modernità, ricordiamoci che viviamo in un’epoca che, pur offrendo grandi comodità e comfort alle persone, sta affrontando due sfide complesse.
- La prima: la popolazione aumenta e serve spazio per tutti. Si parla tanto di consumo di risorse, ma spesso si dimentica il problema del consumo di suolo. In Italia il consumo di suolo dovuto alle nuove costruzioni ha un forte impatto: degrada i territori, limita le possibilità abitative dei cittadini, e talvolta sfocia nel problema dell’abusivismo.
Perciò, per fare un esempio, acquistare una casa da ristrutturare e personalizzare, invece di una nuova appena costruita, è già di per sé un’azione positiva e virtuosa in senso ecosostenibile.
- Seconda sfida: con il surriscaldamento globale e un clima sempre meno prevedibile, le case devono resistere meglio e più a lungo, facendo però attenzione ai consumi energetici e alle emissioni e residui inquinanti. Ora capiamo il senso di “edilizia sostenibile”: vuol dire che da oggi in poi, per costruire e poi per abitare e mantenere gli edifici, dovremo usare materiali migliori, consumare meno energia e risorse, produrre meno rifiuti.
I costi iniziali di investimento vengono ripagati sul lungo periodo. È nella durata infatti che si apprezza il risparmio economico. Qui di seguito approfondiamo i problemi e le soluzioni che devono guidarci verso l’edilizia del futuro. Spesso serve passare per ristrutturazioni sostenibili.
I problemi di un’edilizia non sostenibile
I problemi di un edificio poco green compaiono lungo tutto il suo ciclo di vita.
- I materiali dell’edilizia, prima ancora di arrivare al cantiere dove si costruisce, devono essere estratti, trasportati e poi lavorati, e un domani dovranno essere smaltiti. Le tecniche di questi passaggi richiedono un grosso consumo di energia.
- Inoltre, una volta costruito, un edificio continua a inquinare, rilasciando nell’ambiente sostanze nocive contenute in certi materiali e consumando risorse energetiche per funzionare.
- Riscaldare, raffrescare, illuminare… tutto consuma, e parecchio, anche per via di materiali tradizionali poco performanti e per una scarsa attenzione in fase di progettazione (ad esempio laddove non si riflette sull’esposizione naturale e sull’orientamento della casa, il che porterà a consumare più luce elettrica).
Se un tempo non si pensava a questi problemi, oggi abbiamo tanti strumenti per risolverli. Basta avere familiarità con l’argomento e rivolgersi alla ditta giusta per i propri lavori di casa, come quelli di ristrutturazione edilizia, isolamento termico ed efficientamento energetico.
- Noi di Gruppo Emme Casa abbiamo a cuore tutti questi aspetti, su cui lavoriamo ogni giorno. Se sei a Torino o in Piemonte, puoi rivolgerti a noi per la tua ristrutturazione!

Soluzioni e buone pratiche oggi alla portata di tutti
Oggi sono davvero molte le soluzioni per migliorare l’impatto ambientale ed energetico delle case. Una ristrutturazione sostenibile è vantaggiosa e conveniente. Non solo permette di vivere meglio, ma aggiunge valore alla proprietà se poi si decide di affittarla, venderla o lasciarla in eredità.
Ecco alcune delle opzioni da prendere in considerazione per una casa più sostenibile e performante:
- Materiali ecosostenibili per l’edilizia. Materiali ecologici a basso impatto fanno la differenza, come il CLT (legno lamellare incrociato) e il legno FSC, proveniente da foreste gestite in modo responsabile e sostenibile. Interessantissimi anche nuovi materiali sperimentali come il carbon concrete, un composito fino a 4 volte più leggero del tradizionale cemento e fino a 4 volte più resistente. Il passaggio a questo materiale abbatterebbe le emissioni fino al 50%!
- Pannelli solari termici e impianti fotovoltaici, per ottenere energia rinnovabile e pulita.
- Riqualificazione energetica. Interventi per migliorare la climatizzazione e l’isolamento termico dell’abitazione. Infissi a taglio termico, impianti climatizzanti di ultima generazione… gli interventi per l’efficienza energetica sono diversi e altamente personalizzabili.
- Sistemi di ventilazione senza energia, per un ricambio d’aria naturale. Come la VMC, la ventilazione meccanica controllata.
- Sistemi di recupero delle acque grigie e piovane. Soluzioni intelligenti per ottimizzare i consumi di acqua riducendo il prelievo dalla rete idrica. Rendono la casa più autosufficiente ed ecosostenibile.
- Tetto verde. Un tetto verde, o tetto giardino, è una copertura vegetale che trasforma il tetto di un edificio in un giardino pensile, per offrire numerosi benefici ambientali oltre che estetici. Contribuisce a migliorare l’isolamento termico e l’assorbimento delle acque piovane.
- Per le nuove costruzioni, studio della collocazione e dell’orientamento spaziale. Si tratta di ottenere un’esposizione ottimale per gli ambienti, con la luce naturale e le ombreggiature sfruttate al meglio.
Queste sono solo alcune delle numerose migliorie possibili. Per qualsiasi informazione, o se hai già le idee chiare e ti serve un preventivo, puoi contattarci da Gruppo Emme Casa. È gratuito e senza alcun impegno.
Edilizia sostenibile: siamo sempre più consapevoli e informati
Limitare l’impatto ambientale dell’edilizia insomma si può e si deve. La tecnologia e l’innovazione ci forniscono i mezzi per farlo nel migliore dei modi, con vantaggio per il pianeta, per il nostro benessere abitativo e per le nostre tasche. E anche per la bellezza e modernità delle nostre abitazioni, perché l’architettura residenziale sostenibile non è pensata solo per rispettare l’ambiente, ma anche per soddisfare i gusti più esigenti.
Sempre più persone richiedono lavori di riqualificazione sostenibile per le proprie case e, ancora di più secondo i dati nazionali, per gli uffici. A guidare questo interesse, come abbiamo visto, c’è la consapevolezza della responsabilità che accomuna le imprese edili e i loro clienti nei riguardi dell’ecosostenibilità, ma non solo.
Anche le normative nazionali ed europee sull’edilizia stanno incentivando il miglioramento dell’intero settore, con decreti e sgravi fiscali per modernizzare le case e diminuirne l’impatto ambientale. Il WWF infatti ha parlato di un “eco-risveglio” generale a proposito di questi ultimi anni. L’obiettivo è la neutralità carbonica, cioè l’equilibrio tra le emissioni di gas serra prodotte e quelle compensate o assorbite durante il ciclo edilizio. La cosiddetta casa passiva ne è un esempio perfetto.
Casa passiva, cos’è?
La casa passiva è un edificio progettato per garantire un’elevata efficienza energetica, grazie alla riduzione al minimo del consumo di energia per il riscaldamento e il raffreddamento. Si basa principalmente su un involucro edilizio altamente isolato, un’ottimale tenuta all’aria e l’uso di ventilazione meccanica con recupero di calore.
Così si mantiene il comfort interno senza bisogno di sistemi di climatizzazione tradizionali, noti per consumare e costare molto. Questa soluzione perciò è altamente sostenibile e conveniente nel lungo termine. Dalla Svezia, dove è nata, è arrivata anche in Italia, passando per vari paesi europei.
Ristrutturazione sostenibile, a chi rivolgersi?
Uso di materiali e tecniche ad alta efficienza, lavori di buon impatto ecologico, conoscenza delle tecnologie più avanzate e delle normative più recenti (anche riguardo alle agevolazioni fiscali aggiornate): così deve caratterizzarsi l’impresa giusta a cui affidare le chiavi della propria casa.
Gruppo Emme Casa è la ditta piemontese esperta in ristrutturazioni che ha scelto da subito di diventare un riferimento anche per la sostenibilità. Se hai bisogno di informazioni per rinnovare casa, contattaci e ti aiuteremo a dar forma ai tuoi desideri! Includeremo gli interventi green che desideri, come la riqualificazione energetica.
Si dice che la conservazione è l’atto più ecologico possibile, e noi ci crediamo al 100%.
Edilizia green – domande e risposte
Consumo di suolo, perché è un problema? Consumo di suolo vuol dire che un terreno naturale si trasforma in un’area urbanizzata a scapito di aree verdi e agricole. Questo non solo riduce la biodiversità e compromette l’equilibrio degli ecosistemi, ma ha anche un impatto diretto sul cambiamento climatico. Infatti la costruzione di edifici e infrastrutture impermeabilizza il suolo, e questo fa aumentare il pericolo idrogeologico e contribuisce al rischio che gli eventi estremi diventino più frequenti.
Cos’è la bioedilizia (edilizia ecologica)? È un’edilizia green e virtuosa, che unisce pratiche sostenibili e naturali. Per costruire e ristrutturare usa materiali ecocompatibili e riciclabili (legno massiccio, argilla, calce, sughero…) e tecniche che minimizzano l’impronta ecologica dell’edificio lungo il suo intero ciclo di vita. Al contempo promuove la valorizzazione dell’ambiente naturale circostante.
Edilizia sostenibile, cos’è? Il concetto è simile a quello della bioedilizia, ma più ampio. Si riferisce a tutte le pratiche che mirano a ridurre l’impatto ambientale di una costruzione, dalla progettazione fino alla demolizione. Diversamente dalla bioedilizia, adopera in maniera più estesa diversi tipi di risorse e materiali, non solo quelli più naturali.